Novità, alcune belle, altre meno.

Cari Amici,

oggi vi scrivo per aggiornarvi su alcune novità: alcune sono belle, altre non molto. Cominciamo da quelle brutte, che purtroppo questa volta sono le più corpose.

Intanto, purtroppo Quasi dovrà essere rioperata. L'intervento che ha fatto, del tipo meno invasivo possibile, purtroppo "non ha retto" alla sua postura asimmetrica e al carico sbilanciato: la zampa operata è più corta dell'altra e l'appoggio è tutto su quella non operata; anche la massa muscolare è praticamente assente, così il succo è che si è presa una distorsione e si è lussata di nuovo la rotula. In pratica la sua postura "storta" ha strappato i legamenti ricostruiti dove si agganciavano al muscolo.
Sfortunatamente con ogni probabilità dovrà essere rioperata, questa volta con un intervento più invasivo (le fisseranno la rotula all'osso), e dovrà rimanere praticamente ferma per diverse settimane. Ora dobbiamo aspettare che sia completato il processo di cicatrizzazione del primo intervento, per poter fare il secondo. Io mi sono sinceramente molto abbattuta e preoccupata, ma il vet mi ha rassicurato: stavolta andrà bene. Intanto andiamo avanti e continuiamo così.

Inoltre in questi giorni ho trovato su Facebook due annunci che mi hanno lasciata allibita, sconsolata e triste: ve li presento nella speranza che ci sia qualcuno tra voi che voglia aiutare con un'adozione queste creature.
Il primo è quello di una canetta di 10 anni abbandonata perchè a causa di una paresi le è venuta la testa storta: i proprietari si vergognano del suo aspetto ed hanno pensato bene di lasciare la povera Tequila in canile.

Tequila: è in canile a Salerno. Per adottarla MARGHERITA 333 2521929
o mail a: sunflower.23@hotmail.it

ebbene: io SONO ORGOGLIOSA DI MONGO CON LA SUA TESTA STORTA E DELLE GOBBE DI QUASI. Io vado in giro a testa alta, con i miei mostriciattoli, perchè mai, mai, mai mi verrebbe in mente di abbandonarli: io li amo come membri della mia famiglia. Non mi interessa dei commenti di chi mi vede passare: vado in giro con in tasca un vaffanculo bello pronto per chi si azzarda a fare commenti poco lusinghieri, ed un sorriso a portata di mano per chi si avvicina con delicatezza, fa una carezza alle mie meraviglie e chiede cos'hanno fatto i miei cagnolini. Auguro a queste persone una paresi che lasci loro la testa storta proprio come Tequila: che i loro figli li possano chiudere in un ospizio perchè si vergognano del loro aspetto.

Il secondo annuncio riguarda un mastino napoletano che in confronto Quasi è un fiore. E' pieno di deformità scheletriche, abbandonato che non si reggeva in piedi, che fa due passi con fatica. Ora i volontari stanno facendo una raccolta fondi, a cui ho partecipato con un piccolo contributo, per cercare qualcosa che possa aiutare il poveretto. Giant, si chiama.

cliccate per ingrandire l'immagine: ci sono gli estremi per aiutare Giant

Basta, non ne posso più di dover combattere contro gli abbandoni. Basta sentire cani abbandonati perchè sono malati, perchè sono da curare, perchè sono brutti o perchè semplicemente sono invecchiati. Io mi ribello a tutto questo, e urlo a tutto il mondo la dignità dei Mongo, delle Quasi, delle Tequila e dei Giant ed il loro diritto ad amare e ad essere amati esattamente così come sono: bellissimi dentro e fuori. Noi, nel nostro piccolo, andiamo avanti per portare un messaggio che, in mezzo a tutto questo "usa finchè funziona e getta se si rompe": che l'amore non è "dritto", non è "perfetto", non è "giovane e sano": l'amore è amore e basta.

Per questo andiamo avanti con il Progetto Quasi: ad oggi si sono aggiunti come sponsor Guendy (bellissime cucce personalizzabili) e qualche amico che vuole donare qualche oggetto fatto a mano. Inoltre abbiamo cominciato a ricevere le primissime donazioni a Progetto Quasi (chi volesse può farlo cliccando in alto a destra sulla pagina del blog), per un totale di 30 euro. E' il primo passo verso un progetto importante: aiutare un altro Mongo, un'altra Quasi, un'altra Tequila o un altro Giant. Con la riffa speriamo di ricevere veramente tanti aiuti: abbiamo incitato gli sponsor ad inviarci i loro banner e le foto dei loro premi, così che possiamo partire al più presto. Insieme possiamo portare avanti un progetto, tendere una mano ed abbracciare un'anima. Possiamo andare in una direzione, mettendo ognuno la propria goccia: è importante, dateci una mano.