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| da così... |
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| ...a così! |
E' veramente con le lacrime agli occhi che posso comunicare che il nostro amatissimo Jack è stato finalmente adottato. Sono veramente felice, felice, felice, felice, felice di dire che in tutta onestà non credo che possa andare meglio per lui.
Serena mi ha contattata questa settimana per chiedere di adottare Jack. Serena ha una bella famiglia con due bambini piccoli, e un'esperienza di una boxer che ora vive con i suoi genitori. Ho chiesto se si rendeva conto che Jack era un cane di taglia mediogrande e malato di leishmania, e la risposta è stata:
"Siccome ho due bambini, sono andata a parlare con il mio veterinario, mi ha detto che è una malattia gestibile e che non si attacca nè alle persone nè agli altri animali, quindi siccome mi sono innamorata di questo cane, lo voglio adottare"
Ecco come si comportano le persone intelligenti: si informano (da chi è in grado di dare le risposte giuste: complimenti anche al veterinario).
Ho mandato il preaffido, e l'ho mandato anche "cattivello", per essere certa che il povero Jack non tornasse indietro per un ma... non pesava cinque chili? e che tutta la famiglia fosse pronta a gestire un cane grande che ha già subito maltrattamenti (soprattutto per l'incolumità dei bambini, anche se Jack è buono è pur sempre un cane), ed ho ricevuto un'eccellente impressione anche da chi ha fatto il controllo. Jack andrà a vivere in una casetta senza giardino (esattamente come volevo io, perchè Jack è un saltatore!), a contatto stretto con la famiglia che lo adotterà, che già ha stabilito gli orari per portarlo fuori e i turni familiari, ha già contattato l'assicurazione per assicurare il cane, e si è già informata per sapere che tipo di cuccia doveva acquistare. Queste, signori miei, sono le persone che amano gli animali e che davvero fanno una buona azione. Adottare un cucciolo sano che da adulto peserà tre chili è bello, ma è anche facile. Adottare un cane maltrattato, adulto, di taglia grande e per di più malato di leishmania è una vera prova d'amore.
Jack partirà con il corredino fornito come sempre dall'amica Stefania: siccome porta fortuna per l'adozione, per ogni cane del Progetto Quasi che cerca casa lei ci invia un pacco. Per Jack c'è un cuscino a forma di osso, dei biscotti, una pallina, il guinzaglio. Grazie Stefania, come per Crostatina il corredo ha portato una gran fortuna.
Jack partirà probabilmente non il prossimo sabato ma il successivo (deve rifare il titolo della leishmania per sapere come continuare la cura), perchè vorrei che lo accompagnassimo o io o Alessio Forgia che con me l'ha raccattato e salvato e che non smetterà mai di ringraziare. Grazie a Clinivet Pasteur che l'ha curato salvandolo da morte certa. Grazie a Chiara e a sua mamma che hanno fatto il preaffido, grazie a tutti quelli che hanno condiviso Jack, e grazie, grazie, grazie a Serena e alla sua famiglia che già lo ama.
Grazie a tutti voi che avete permesso di pagare le sue cure: a dire la verità non ho ancora avuto neanche il conto, ma credo sarà intorno ai 2000 euro, che potremo saldare con l'avanzo della riffa di Luglio (circa 1100 euro), i 700 raccolti al compleanno di Mongo e le varie donazioni ricevute. Noi vi terremo aggiornati.
