lunedì 23 agosto 2010

La freak Family aumenta, e andiamo avanti con le news: rifugio, adozioni, JessyStaffettona!




Cari Amici,
è con grande gioia che comunichiamo due belle notizie: la prima è che la freak Family aumenta di un'unità il suo branco peloso! la meraviglia caramellata che vedete qui sopra è nuovo componente della Freak Family!
E' stato intercettato da Isabella poco prima che arrivasse l'accalappiacani per portarlo nel solito canile lager abruzzese, e portato in rifugio. 

L'odissea del nome

Lei l'ha chiamato Dylan, noi l'abbiamo inizialmente chiamato Dylan Dog, ma non ci è piaciuto, così io ho proposto Fuffi che per un Pitbull era fantastico, ma Ennio ha detto che l'unico cane "serio" della famiglia doveva avere un nome più che maschio, e quindi ci eravamo accordati su Birra. Poi lui ci ha ripensato e ha detto che era ancora troppo da femminuccia: io mi sono rifiutata di chiamarlo Spartaco o Achille o Rutto o Rambo, che secondo me sono nomi che vanno bene solo ad un Chiuhauha, così Ennio ha proposto Pampero. Io sono astemia, e il Rum mi fa pure schifo, quindi alla fine ce l'abbiamo fatta e ci siamo messi d'accordo su una cosa media, sì insomma, una Ceres. Quindi... Ceres, C'E'!

La seconda bella notizia è che l'altra sera stavamo passeggiando con Quasi e Mongo per Supino, quando vediamo un cagnolino mini spaventato in mezzo alla strada, palesemente abbandonato e terrorizzato. Siamo riusciti a prenderlo, e neanche a dirlo ce lo siamo portati a casa. L'abbiamo battezzato Pillo, ed abbiamo scoperto essere un non-cane: non tira, resta immobile tutto il giorno a dormire o compiacersi della semplice presenza di un umano, non abbaia, è un cane perfetto. Ovviamente l'abbiamo portato in stallo dall'amica Daniela (già adottante di Banana e di Griselda), ed ora è lì in attesa che in settimana lo venga a prendere la nostra grande Amica Caterina, la sua nuova mamma, a cui verrà dato sverminato, spulciato e vaccinato. Adozione lampo, insomma. Siamo tanto felici per Pillo, se lo merita perchè un cane così buono non l'abbiamo mai visto.





Nel week end sono anche venute a trovarci al rifugio due amiche di Mongo, Valeria e Cristina, portando un sacco di mangime da 10kg! Siamo andati a pranzo tutti insieme, e ci siamo divertiti. Progetto Quasi ha devoluto oggi altre 250 euro di donazioni (Grazie a Michele e Simonetta) al rifugio, la prossima settimana ne daremo altre 250, così saremo a quota 1500 totali almeno per ora. Nel frattempo non vi dimenticate che anche il rifugio "Le Orme" usufruisce della JessyStaffetta che porta cibo da nord a sud, fino giù giù in Calabria dove le volontarie lavorano DA SOLE contro tutto e tutti: ci sono punti di raccolta di cibo in tutta Italia, potete portare un barattolo, un sacchetto di mangime, una pipetta di frontline, un pò di medicine!

Vi copincolliamo tutti i punti di raccolta, così se volete portare qualcosa da mangiare potete contattare chi sta raccogliendo! Le Orme e Progetto Quasi vi ringraziano!

PER QUALSIASI INFORMAZIONE SULLA STAFFETTA CHIAMATE PAMELA MAZZA:  3463657587

SU ROMA ZONA ALESSANDRINO,PRENESTINA,CASILINA,COLLATINA,TIBURTINA,PORTA MAGGIORE APPIA CI SONO IO ,MAZZA PAMELA 3463657587 O SERENA PANZINI 3406419017

ZONA CINECITTA'-TORRE SPACCATA-TUSCOLANA :VITTORIA RICCI 333-1258568 PAMELA MAZZA 3463657587

TORRE ANGELA : Fabio Baldazzi, Gruppo Ottico Srl Via di Torrenova 150 a/b Roma Tel 0620630170 Cell.3476827411 ROMA NORD

GIARDINETTI: NEGOZIO CUCCE E CUCCIOLI VIA GIAN CRISTOFORO ROMANO 46 GIARDINETTI - ROMAFABIANA 345/05.06.819 X SCONTI ANDATE A NOME DI X 4 ZAMPE PRENDETE QUALCOSA X LA RACCOLTA E ANCHE PER VOI FABIAN VI VERA' INCONTRO :)

MONTESACRO NOMENTANA MENTANA PARIOLI :ALESSIO FORGIA 3333188202

ROMA EST-LUNGHEZZE-PONTE DI NONA-PRENESTINA-FINOCCHIOMarianna Chiaravalloti 340-1182991

MONTEVERDE : NEGOZIO BAUU...TIFUL Via A. Crivelli , 15

ZONA CENTRO: DONATELLA PIZZUTI CORSO VITTORIO EMANUELE II, N. 313, ROMA CENTRO.( IN FERIE FINO AL 29 AGOSTO)DAL LUNEDI' AL VENERDI' 8,00 - 19,...00 SABATO 9,00- 14,00TEL 0668308170 - 3312577397 (PS ACQUISTATE CIBO E CONTATTATELA DOPO IL 29/08)

PORTUENSE,MAGLIANA,MONTEVERDE,MARCONI,TRASTEVERE :LUCIA COZZO 338-4375771

OSTIA : ERICA 3382227045

EUR -OSTIA-PORTUENSE-LAURENTINA-ACILIA-AXA-CASAL PALOCCO-ARDEATINA :ANDREA LO GIUDICE 393-4448471 E VALENTINA POGGI 327/8566219

ROMA CENTRO MONTE SPACCATO Eva Emilia Kobarynko 3295441494

CASE ROSSE-SETTE CAMINI-SETTE VILLE-BAGNI DI TIVOLI : MONIA MARRAS3200717964


ZONA CASTELLI EMANUELA MATIDDI 3928785740

APPIO LATINO METRONIO : "PET STORE E COMPANY"Via Satrico n.75 - Roma Tel. 06 77250954 ore 9.00-13.30----16.00-20.00zona Piazza Zama Appio Latino Metronio

SAN CESAREO CASTELLI: CANI DA SALVARE http://www.facebook.com/profile.php?id=100001258659875 CONTATTATELO/A

NETTUNO :Pans & Company (è una paninoteca) Viale Matteotti, 39Nettuno - Rm aperti tutti i giorni dalle 12 alle 22 (nel weekend chiudono più tardi ovviamente).Elena Amarisse ele_1985@yahoo.it339/4853752


PRATI: LAURA COTTONE 3932356803 Via Marcantonio Colonna 66 fino all'8 settembre.. tutti i giorni dalle 16.30 alle 24.00

MONTECATINI E DINTORNI:al canile hermada di montecatini via s.antonio CLAUDIA CHIODO 329-1903346

VITERBO: STEFANIA UGOLINI NEGOZIO DI TOELETTATURA VIA PIETRO VANNI 12 3386586640 OPPURE ANTONELLA MANCINI 348.6603264

VITERBO : CAVALLI E..DINTORNI di DI BARTOLOMEI CLAUDIO VIA GARBINI 69/a

ISERNIA : DINA MARRESE 3209516045

NAPOLI PONTICELLI : GLORIA LAUROPOLI 3385766803

NAPOLI FUORIGROTTA: VINCENZO MAZZA BAR TICO A VIA GIULIO CESARE APERTO DALLE 18 ALLE 5 DEL MATTINO SE NON TROVATE MIO FRATELLO CONSEGNATE A MIO PADRE GENNARO MAZZA http://www.facebook.com/home.php#!/profile.php?id=1529353585&ref=ts


SALERNO:CRISTINA LAMBERTI CONTATTATELA http://www.facebook.com/profile.php?id=100000088815589

SALERNO Vallo della Lucania : FRANCESCA LUPO http://www.facebook.com/profile.php?id=1057785789

MILANO TOSCANA: GIAMPAOLO PLATANO DELL ASSOCIAZIONE RAPID DOGS RESCUE E DI PROGETTO: AIUTA UN CANE A VIVERE http://www.facebook.com/profile.php?id=1358266776#!/group.php?gid=261627821792&ref=tsRIVOLGERSI A LUI X LA RACCOLTA http://www.facebook.com/profile.php?id=100000092756845 LA SUA POSTEPAY 4023600560257786 GIAMPAOLO PLATANO
 BERGAMO : Valeria Turiano TEL. 392/4300082

BOLOGNA-BOBBIO-PIACENZA-GENOVA -CHIAVARI-VARAZZE :Marinella Mancini 3489613521

FERRARA-ROVIGO :VALENTINA valevox83@libero.it CONTATTATELA X EMAIL E DA IL NUMERO

TRENTO : Federica Valzolgher 3462366230 E Gruppo Difesa Animali Trento 340.5006292 sosanimali.trento@virgilio.it


MODENA: DONATA BARBACINI 338-2622916 oppure 0522-518401.

RIVIERA ROMAGNOLA, RIMINI,RICCIONE,CESENA GAMBETTOLA CESENATICO FORLI :ROMY ROCCHI 339/6003683


PESCARA ABRUZZO: MANUELA DE FANIS 3926139931 manupela@hotmail.com

CHIETI :centro commerciale auchan mall villanova di cepagatti negozio "tonosutono" 085/9774121 KIRA APERTO TUTTO IL GIORNO

PESCARA:  Pet-Boutique 085297286



COSENZA : http://www.facebook.com/?sk=messages&tid=1556784964388#!/profile.php?id=1523298411&ref=tsl'indirizzo è Dr. Gianni Marinacci Via Puccini,1-Rende (CS)

giovedì 19 agosto 2010

Cosa bisogna fare ORA: aiuta il rifugio "Le Orme"

Cari Amici di Mongo e del Progetto Quasi,
eravamo quasi sul punto di poter dire di essere felici: abbiamo raccolto fondi, abbiamo aiutato dei canetti, stavamo cominciando a pensare di costruire il nuovo Rifugio "Le Orme" per permetterci di mettere in salvo da situazioni critiche due cani disabili, stavamo cominciando ad andare al rifugio per fare le foto ai cani, per dare una mano, raccogliere crocchette... ed ecco che arriva la PESSIMA NOTIZIA.
E' stata fissata per i primi di Dicembre l'udienza che potrebbe portare tutti i cani di Isabella (che ora sono, seppur in un rifugio "zingaresco", curati, amati, nutriti ed in uno spazio decente) ad essere sequestrati e letteralmente deportati in un canile abruzzese con cui il comune è tristemente convenzionato, a MORIRE DI STENTI. Uno di quei famosi "canili lager" dove non entrano volontari, dove i cani si sbranano tra loro per una crocchetta, dove semplicemente moriranno. Alcuni di loro sono anziani, malati, alcuni hanno storie di sevizie (ad esempio Chiccona, è stata resa zoppa a bastonate, per poterle spegnere le sigarette addosso!) e solo dopo molto tempo e con l'amore di Isabella si sono ripresi.
Il rifugio di Isabella è abusivo: è stata denunciata, perchè i cani sono vicino ad un centro abitato ed abbaiano. Qui potete leggere in breve la storia. Isabella sta costruendo il nuovo rifugio (in una zona disabitata, stanno scavando proprio in questo momento per trovare l'acqua e costruire il pozzo), ma ci vorranno ancora dei mesi: l'unica possibilità che abbiamo è che i cani di Isabella trovino adozione o stallo per un pò. E' assolutamente necessario, almeno per TENTARE di non far sequestrare il rifugio e non mandare i cani a morire (se il giudice emette l'ordinanza, in mezz'ora portano via tutti i cani), dimostrare che i cani sono sensibilmente diminuiti. Attualmente sono 31, DEVONO diventare il meno possibile.

Noi, dal canto nostro, abbiamo deciso di adottare Dylan (immediatamente ribattezzato Dylan Dog), un pitbull color caramello buonissimo da poco arrivato in rifugio (stava per essere "deportato" dall'accalappiacani, ma è stato "intercettato" da Isabella ed è arrivato in rifugio). Anche lui entrerà a far parte della Freak Family e verrà a vivere con noi (anche se di "freak" non ha nulla, essendo bellissimo giovane e sano!):


Inoltre Progetto Quasi, se sarà necessario, pagherà lo stallo a pagamento di due cani (quelli messi peggio, neanche a dirlo). Abbiamo già donato 1000 euro al Rifugio, presto ne doneremo altri 500 e probabilmente qualcosa ancora.
Abbiamo anche attivato le adozioni a distanza per questi pelosini, per cercare di riparare un pò i debiti, di aiutare Isabella a salvare il salvabile: con 15 euro al mese o 50 euro una tantum, potete dare una mano al Rifugio ed aiutare un peloso. Qui ci sono le foto di ALCUNI dei cani da adottare (anche a distanza, se volete aiutarci): dateci una mano a cercare loro casa, adottatene uno, lo salverete!

Se volete, potete aiutare il Rifugio che sarà la sede del Progetto Quasi, adottando uno di questi canetti a distanza: 15 euro al mese o 50 euro una tantum (o quello che volete). Potete mettervi insieme in due o tre e rinunciando ad un pacchetto di sigarette al mese, contribuire al mantenimento in un luogo sicuro del vostro amico peloso a distanza.

Potete fare una ricarica postepay (basta andare in posta o in una tabaccheria con il numero della carta da ricaricare, NON DOVETE ESSERE TITOLARI DI NULLA!) a:

POSTEPAY 4023600586763353 intestata a ISABELLA VELLUCCI.

Scegliete il vostro amico da adottare (a distanza o ancora meglio, a casa vostra):
Qui l'album di molti dei cani del rifugio (in aggiornamento)
Qui il sito del Rifugio (dove leggere alcune storie)
Quando l'avete scelto ed avete effettuato la ricarica, mandateci una mail a progettoquasi@gmail.com e sarete "taggati" sulla foto del vostro amico.

Vi mostriamo alcuni degli ospiti... per favore, AIUTATECI! Bisogna trovare stalli (anche a pagamento, purchè ci siano persone che non si tirino indietro a pagare ogni mese: si potrebbe fare un gruppo...?), adozioni, insomma BISOGNA TOGLIERE QUEI CANI DA LI'. LI PORTIAMO OVUNQUE PER UNA BUONA ADOZIONE!!!!


Yuma, chi adotta questo naso a cuore?

Willy, adozione del cuore: cieco e con leishmania

Chiccona: una storia di sevizie e brutalità

Dora, bella buona e sana

Jack: per anni in un box nei suoi stessi escrementi insieme a Willy

Tobia, adottato e riportato perchè si è ammalato di leishmania

Tullio: cosa ci fa ancora in rifugio uno splendore così...?

giovedì 12 agosto 2010

Di come apprendiamo che la storia della gabbia è una balla, e di come non ce ne frega nulla!

Tempo fa un'amica di Facebook mi inviò questa foto, tratta da un libro di genetica canina. Si tratta di un cane del Sud Africa, che fa parte di un gruppo di cani studiati nella seconda metà del '900, con un'alterazione genetica che accorcia la colonna vertebrale. Praticamente uguale a Quasi.Questi cani non hanno la coda, e Quasi ce l'ha, ma è talmente piccola da apparire tagliata. In sostanza Questi cani sono nati così. Quando ho visto questa foto sono rimasta sbigottita, anche se a chi mi chiedeva la storia di Quasi ho sempre raccontato quella che conoscevo, aggiungendo "ma il mio veterinario sostiene che Quasi non ci stesse tutta neanche dall'inizio".
Oggi una volontaria (con cui non ho mai avuto a che fare in alcun modo) che accudiva Quasi anni fa sul suo territorio, mi ha contattato su Facebook "accusandomi" di "gonfiare" la storia del mio cane, e di andare in giro a farla fotografare con i vip. Effettivamente hanno girato una puntata di un serial nella nostra clinica terinaria e abbiamo chiesto a Giorgio Tirabassi di fotografarsi con Quasi, eccola:


Non so se questo si possa definire "andare in giro con Quasi a farla fotografare con i Vip", a mò di sfruttamento del cane, ma vabbè.
In particolare questa persona mi comunicava, molto sgarbatamente ed accusandomi di mentire (oltre che dandomi della persona "chiusa di mente" e della persona poco onesta, solo perchè non ho accettato i suoi commenti sgarbati sulla mia bacheca di Facebook), che la storia del cane chiuso in gabbia non era vera, e che Quasi è nata così visto che lei la conosceva fin da cucciola e che dovevo in sostanza vergognarmi perchè i Progetti si costruiscono sulla verità e non sulle menzogne. Quindi vengo a sapere oggi la prima volta (da una persona con cui non ho avuto mai contatti nè telefonici nè altro) che Quasi è definitivamente e inequivocabilmente nata così come la vedete: storta e gobba. Sarà un cane sudafricano importato..?!
Allora, chiariamo un pò di cose.
Dubito che a qualcuno freghi, a questo punto, di come Quasi è diventata così e che per questo metta in dubbio la validità del Progetto e della nostra onestà, però ci tengo a specificare alcune cose:

a) la storia di Quasi io l'ho letta sulla pagina facebook del gruppo che promuoveva la sua adozione e poi ne ho parlato con le persone che me l'hanno fatta adottare, ovviamente NON C'ERO quando Quasi era piccola, quindi non posso di certo sapere qual'è se non per quello che mi è stato e mi viene detto. E' possibile (boh?! mi metto a fare illazioni?!) a questo punto che la storia sia stata fatta più tragica di quello che era (già abbastanza tragica, a dire la verità) per cercare adozione a Quasi (cosa che però non aveva funzionato, visto che era quasi un anno che era in rifugio, a detta della volontaria che lo gestiva...), visto che non la voleva nessuno.

b) non ho alcun interesse a "gonfiare" la storia di Quasi che è già abbastanza pietosa di per sè: è stata abbandonata, poi caricata in macchina e allontanata perchè considerata "ripugnante", e lasciata a morire di stenti (se non fosse stato per la persona che mi ha contattato e qualcun'altra che si sono date da fare per ritrovarla, Quasi sarebbe morta di fame)

c) non c'è nessuno più felice di me nel sapere che Quasi non ha sofferto ALMENO UNA PARTE dei maltrattamenti subiti -perchè di certo è stata picchiata, visto che è terrorizzata dai bastoni, dalle scope, dalle persone anziane e da quelli vestiti con un impermeabile beige (!?!)-


d) io non "porto in giro il cane a farsi fotografare con i VIP", semplicemente le ho fatto una foto un giorno che ho incontrato un attore (questa è veramente ridicola, ma evidentemente devo specificarlo!)

e) non riesco a capire tutto questo accanimento, visto che il cane disabile è e disabile rimane... i due interventi li ha subiti comunque per la lussazione del ginocchio, e comunque è un cane che va gestito in modo particolare, esattamente come Mongo.

f) non guadagno assolutamente nulla da Quasi, dal Progetto Quasi, dalla sua storia, da Mongo, dal blog o da altro: ci perdo solo un sacco di tempo e di energie che potrei dedicare ad altro: tutto quello che raccolgo viene utilizzato per aiutare altri cani, quindi non credo proprio di essere una persona disonesta, nè di avere qualcosa da nascondere: quello che faccio va solo a discapito del mio tempo, ma sicuramente aiuta tanti pelosi!

g) il Progetto Quasi nasce per aiutare cani disabili, e non per aiutare "cani resi disabili dalle gabbie": sapere che Quasi è nata così com'è mi rende più che felice (si fa per dire ovviamente!) perchè so che non ha subito più maltrattamenti di quelli che una mente umana possa immaginare verso un cane, ma non cambia la sua disabilità. Il fatto che sia diventata un simbolo e che in tanti l'abbiano "seguita" non è dipeso del tutto da me,io ho scritto la sua storia non credendo che in così tanti ci avrebbero letto, ma ha avuto una grande diffusione e questo ci ha permesso di fare tante cose. Non è che mi sono messa a scrivere una storia inventata su due piedi "per avere fama", sarei una malata di mente, e non penso proprio di esserlo.


h) Io non credo che qualcuno possa mettere in dubbio la mia buona fede, e credo che tutti sappiano benissimo che qui non c'è niente da nascondere e nessuno voleva "fregare" nessuno (a che pro, poi?!): credo che tutti quelli che ci hanno aiutato e che ci aiutano nella costruzione del Progetto Quasi, continueranno a farlo visto che si tratta veramente di uno dei pochissimi progetti (almeno in Italia) che si occupano di cani disabili.

E' stato veramente triste leggere cose tipo che "escono le magagne", "ecco il marcio" e cose del genere da parte di questa persona, visto che è stata una persona che ha aiutato Quasi. E' stato triste essere attaccata come persona e accusata di mentire o di diffondere il falso, quando ho solo scritto e detto ciò che mi è stato riferito. E' triste pensare che una persona che si occupa di animali non pensa ad altro che a puntare il dito, mentre noi ci facciamo un mazzo così per aiutare i cani, disabili, non disabili, belli, brutti, dritti e storti, mentre potremmo fare ben altro (ma ci va bene così!).
Tantissimi hanno conosciuto Quasi anche dal vivo, tutti ci conoscono e sanno cosa facciamo: io sono sicura che a nessuno verrà in mente di pensare che qui volevamo "fregare qualcuno". Tanto più che il mio indirizzo, il mio telefono, le nostre foto e i nostri contatti sono OVUNQUE su internet: non vedo proprio come faremmo a fregare qualcuno.

Nel frattempo, vi dedichiamo l'ultima foto fatta a Quasi (stasera, nella sua cuccia!), che ora vive felicemente a casa con la mamma e Mela: da quando vive in casa sembra un altro cane, e vorrei che tutti poteste vederla, ma non potendo ospitare così tanta gente, ve la mostro in foto:


Grazie a tutti!

martedì 10 agosto 2010

Il Progetto Quasi prende vita: ecco dove vanno a finire i soldi!

Cari Amici e fan di Mongo, di Quasi e della Freak Family tutta,
mi sono presa il "lusso" di qualche giorno senza pensieri (anche se poi in realtà come vedrete ci siamo sempre occupati di cani!), ma credo sia giunta l'ora di presentare il Progetto Quasi, ovverosia, abbiamo raccolto dei soldi, abbiamo fatto una riffa, abbiamo ricevuto donazioni: e cosa facciamo ora?!
Ricordiamoci che inizialmente l'idea era quella di prelevare un cane disabile da una situazione di disagio, curarlo, mantenerlo in pensione e farlo adottare. Il risultato dei nostri sforzi è stato però assai superiore alle aspettative! Devo dire la sincera verità, non ho fatto i calcoli ESATTAMENTE, ma il totale ALL'INCIRCA si aggira qui intorno:

771 biglietti x 5 euro= + 3855 euro
- 100 euro per contributo cure di Griselda
- 100 euro per contributo cure Maya
- 100 euro per contributo cure Gigi
- 100 euro per contributo cure Malva
- tasse di paypal: circa 300 euro
+ donazioni circa 200 euro
+ vendite all'asta circa 100 euro
- spese varie (pacchi e pacchetti dei premi, locandine, stampe, spese varie): circa 100 euro

il totale è CIRCA 3300 euro.

Significa che al momento abbiamo circa 3300 euro da spendere per aiutare dei cani.

E' vero, sarebbe possibile spendere tutti questi soldi per aiutare un cane: ce ne sono a decine che girano su facebook e riceviamo ogni giorno decine di email che segnalano casi disperati in cerca di stalli, cure, aiuti economici e adozioni.
Noi però vogliamo che il Progetto Quasi diventi una realtà concreta, e soprattutto che DURI NEL TEMPO. Ci sarebbe piaciuto tanto tirare su un'associazione ONLUS, perchè a livello burocratico potremmo fare molte più cose (i privati non possono fare granchè, neanche se è per beneficienza), ma purtroppo il costo del notaio si aggira intorno ai 2000 euro (a proposito: se c'è qualcuno che ci vuole fare questo regalo...), e spendere 2000 euro che invece possono andare ai cani bisognosi, per tirare su l'ennesima associazione ci sembra veramente uno spreco.

Quindi il nostro Progetto Quasi prende un'altra forma.

Come sapete la Freak Family sta costruendo la sua nuova casa a Supino (FR). Se qualcuno di voi conosce anche poco la zona di Frosinone, saprà sicuramente che si tratta di una zona tristemente nota per maltrattamenti, abbandoni, noncuranza nei confronti degli animali e randagismo. In questo deserto di umanità, pochissime persone lavorano come volontarie, in tremenda solitudine, ed osteggiate da tutti, anche dalle istituzioni. Noi ne abbiamo contattata una, Isabella Vellucci, che da anni fronteggia (tra denunce, minacce di sequestro, multe, ecc.) il randagismo e si occupa degli animali abbandonati.
Isabella è la "proprietaria" di un piccolo rifugio "zingaresco", come lei lo definisce, e di un'associazione ONLUS che si chiama "Le Orme" (costituita da lei stessa e nessun altro). Noi siamo andati a trovarla: sappiamo che con i suoi soli sforzi è riuscita a mantenere più di 70 cani abbandonati, maltrattati, malati, a volte nutrendoli con il pane, quando non ce la faceva a comprare le crocchette, finchè non ha ricevuto due denunce (eh già, i cani ABBAIANO!) più una multa salatissima dal comune (oltre che raccogliere i randagi che sarebbero dovuti essere raccolti dal comune stesso, doveva anche microchipparli... quando non c'erano soldi neanche per farli mangiare).
I cani stavano per essere sequestrati e mandati in un canile lager con cui il comune è tristemente convenzionato (canile dove i cani che entrano non escono più... o escono per andare nel forno). Tra una peripezia e l'altra, Isabella è riuscita a farsi restituire i cani, e con l'aiuto della LIDA di Treviso e del Gruppo Adozioni Nord Est, a farne adottare la maggior parte. Ora i cani del piccolo rifugio "LE ORME" sono circa 30. Isabella è stata vessata dal suo stesso territorio: l'hanno denunciata, multata, sono andati ad aprire i box dei cani quando lei era via, hanno abbandonato cuccioli davanti al rifugio chiusi in scatole sotto al sole (così quando è arrivata era ormai troppo tardi...). Isabella ha lottato e lotta DA SOLA.

Quando siamo andati al rifugio, abbiamo constatato come i cani di Isabella abbiano tutti la pancia piena, una cuccia, l'antiparassitario, l'acqua sempre fresca, i box puliti tutti i giorni. Isabella fa tutto da sola, come quasi tutti i volontari che lavorano in zone ostili alla cultura degli animali. Staffetta anche i suoi cani al nord quando trovano adozione (e noi ci adopereremo affinchè questo avvenga sempre più spesso).

Alcuni dei 32 cani del rifugio "Le Orme"

Alcune delle cucce

(Piccola nota di Fabiana: io ho deciso di vivere con quest'uomo perchè è una persona meravigliosa: ha visto com'era messa l'erba del rifugio ed è corso a casa a prendere il tagliaerbe. Cercatevi anche voi un uomo così, ESISTONO ANCORA!)




uno dei pelosi ospiti del rifugio


Isabella quest'anno è riuscita, attraverso una donazione di un privato, a firmare il compromesso per acquistare un terreno, eccolo:



Altri donatori hanno fornito un'altra parte dei soldi per l'acquisto del terreno. Mancano ancora un pò di soldi, ma anche con l'aiuto di Progetto Quasi, questo terreno diventerà un rifugio meraviglioso, a norma, con box da 100 mq e oltre, con area di sgambamento, e probabilmente con la PRIMA AREA CANI DI TUTTA LA PROVINCIA DI FROSINONE.

1500 euro di quanto raccolto dalla riffa, saranno devoluti a costruire il rifugio "Le Orme": con questi soldi, due box del rifugio saranno i box destinati ai due cani disabili del Progetto Quasi. Questi due cani saranno curati (con i soldi rimanenti) nella Clinica Veterinaria Pasteur per le problematiche gravi, e presso veterinari del luogo per le "banalità". Manterremo quindi i soldi restanti per le CURE di questi due cani che verranno presi in carico da noi, e nel frattempo continueremo a raccogliere fondi per conto del rifugio. Dobbiamo essere oculati: ci siamo resi infatti conto che spesso per volontà di fare del bene, i volontari non riescono a misurarsi con le proprie forze e possibilità, e rimangono ingolfati nell'impossibilità di pagare tutti i conti, di gestire tutte le emergenze e le urgenze, a volte mollando, a volte rovinando i propri rapporti familiari. Aiutare i pelosi dovrebbe essere sempre e comunque un atto d'amore, e non di disperazione perchè si è soli in un mare di indifferenza.

Anche se ci metteremo un pò di più, noi vogliamo fare in modo di riuscire, sempre serenamente, ad aiutare il più possibile: noi vogliamo attraversarlo, questo mare, con la nostra barchetta. In questo modo il Progetto Quasi potrà avere un senso e non naufragare, sempre con l'aiuto di tutti.

I premi di Marpet (circa 12 kg di crocchette) sono stati già devoluti al rifugio, ed a Settembre arriveranno anche le crocchette di Royal Canin che i vincitori della riffa hanno donato in beneficienza. Anche i guinzagli "rustici" sono stati donati al rifugio, più una cuccia nuova che abbiamo rimediato noi della Freak Family. Come immaginerete, un rifugio di questo tipo ha bisogno di qualsiasi cosa: medicine, antiparassitari, cibo, volontari.
Presto partiremo con una raccolta di crocchette e di medicinali e la prima Domenica di Ottobre tenetevi pronti perchè ci sarà una grande festa per il rifugio, con un concorso a premi per le scuole elementari e medie, una pesca di beneficienza e tanto altro (sì, siamo sempre noi, che organizziamo tutto!). Un Mongomeeting in grande, grandissimo stile: siete tutti invitati a partecipare! Chi vuole venire da fuori, si prepari: gli troveremo anche un posto dove dormire ad un prezzo basso.

Nel frattempo, per favore, continuate a darci una mano: da questo momento in poi tutto quello che sarà raccolto sarà utilizzato per costruire il rifugio, perchè per le cure dei cani del Progetto Quasi siamo abbastanza a posto. Continuate a seguirci, a seguire le vendite di beneficienza sulla pagina Facebook di Mongo, che gli sponsor mettono a disposizione, a darci una mano proponendoci le vostre idee. Se volete diventare nostri sponsors, contattateci: non aspettiamo altro!

Grazie, davvero, a tutti.
The Freak Family & Rifugio Le Orme