Tempo fa un'amica di Facebook mi inviò questa foto, tratta da un libro di genetica canina. Si tratta di un cane del Sud Africa, che fa parte di un gruppo di cani studiati nella seconda metà del '900, con un'alterazione genetica che accorcia la colonna vertebrale. Praticamente uguale a Quasi.Questi cani non hanno la coda, e Quasi ce l'ha, ma è talmente piccola da apparire tagliata. In sostanza Questi cani sono nati così. Quando ho visto questa foto sono rimasta sbigottita, anche se a chi mi chiedeva la storia di Quasi ho sempre raccontato quella che conoscevo, aggiungendo "ma il mio veterinario sostiene che Quasi non ci stesse tutta neanche dall'inizio".
Oggi una volontaria (con cui non ho mai avuto a che fare in alcun modo) che accudiva Quasi anni fa sul suo territorio, mi ha contattato su Facebook "accusandomi" di "gonfiare" la storia del mio cane, e di andare in giro a farla fotografare con i vip. Effettivamente hanno girato una puntata di un serial nella nostra clinica terinaria e abbiamo chiesto a Giorgio Tirabassi di fotografarsi con Quasi, eccola:
Oggi una volontaria (con cui non ho mai avuto a che fare in alcun modo) che accudiva Quasi anni fa sul suo territorio, mi ha contattato su Facebook "accusandomi" di "gonfiare" la storia del mio cane, e di andare in giro a farla fotografare con i vip. Effettivamente hanno girato una puntata di un serial nella nostra clinica terinaria e abbiamo chiesto a Giorgio Tirabassi di fotografarsi con Quasi, eccola:
Non so se questo si possa definire "andare in giro con Quasi a farla fotografare con i Vip", a mò di sfruttamento del cane, ma vabbè.
In particolare questa persona mi comunicava, molto sgarbatamente ed accusandomi di mentire (oltre che dandomi della persona "chiusa di mente" e della persona poco onesta, solo perchè non ho accettato i suoi commenti sgarbati sulla mia bacheca di Facebook), che la storia del cane chiuso in gabbia non era vera, e che Quasi è nata così visto che lei la conosceva fin da cucciola e che dovevo in sostanza vergognarmi perchè i Progetti si costruiscono sulla verità e non sulle menzogne. Quindi vengo a sapere oggi la prima volta (da una persona con cui non ho avuto mai contatti nè telefonici nè altro) che Quasi è definitivamente e inequivocabilmente nata così come la vedete: storta e gobba. Sarà un cane sudafricano importato..?!
Allora, chiariamo un pò di cose.
Dubito che a qualcuno freghi, a questo punto, di come Quasi è diventata così e che per questo metta in dubbio la validità del Progetto e della nostra onestà, però ci tengo a specificare alcune cose:
In particolare questa persona mi comunicava, molto sgarbatamente ed accusandomi di mentire (oltre che dandomi della persona "chiusa di mente" e della persona poco onesta, solo perchè non ho accettato i suoi commenti sgarbati sulla mia bacheca di Facebook), che la storia del cane chiuso in gabbia non era vera, e che Quasi è nata così visto che lei la conosceva fin da cucciola e che dovevo in sostanza vergognarmi perchè i Progetti si costruiscono sulla verità e non sulle menzogne. Quindi vengo a sapere oggi la prima volta (da una persona con cui non ho avuto mai contatti nè telefonici nè altro) che Quasi è definitivamente e inequivocabilmente nata così come la vedete: storta e gobba. Sarà un cane sudafricano importato..?!
Allora, chiariamo un pò di cose.
Dubito che a qualcuno freghi, a questo punto, di come Quasi è diventata così e che per questo metta in dubbio la validità del Progetto e della nostra onestà, però ci tengo a specificare alcune cose:
a) la storia di Quasi io l'ho letta sulla pagina facebook del gruppo che promuoveva la sua adozione e poi ne ho parlato con le persone che me l'hanno fatta adottare, ovviamente NON C'ERO quando Quasi era piccola, quindi non posso di certo sapere qual'è se non per quello che mi è stato e mi viene detto. E' possibile (boh?! mi metto a fare illazioni?!) a questo punto che la storia sia stata fatta più tragica di quello che era (già abbastanza tragica, a dire la verità) per cercare adozione a Quasi (cosa che però non aveva funzionato, visto che era quasi un anno che era in rifugio, a detta della volontaria che lo gestiva...), visto che non la voleva nessuno.
b) non ho alcun interesse a "gonfiare" la storia di Quasi che è già abbastanza pietosa di per sè: è stata abbandonata, poi caricata in macchina e allontanata perchè considerata "ripugnante", e lasciata a morire di stenti (se non fosse stato per la persona che mi ha contattato e qualcun'altra che si sono date da fare per ritrovarla, Quasi sarebbe morta di fame)
c) non c'è nessuno più felice di me nel sapere che Quasi non ha sofferto ALMENO UNA PARTE dei maltrattamenti subiti -perchè di certo è stata picchiata, visto che è terrorizzata dai bastoni, dalle scope, dalle persone anziane e da quelli vestiti con un impermeabile beige (!?!)-
d) io non "porto in giro il cane a farsi fotografare con i VIP", semplicemente le ho fatto una foto un giorno che ho incontrato un attore (questa è veramente ridicola, ma evidentemente devo specificarlo!)
e) non riesco a capire tutto questo accanimento, visto che il cane disabile è e disabile rimane... i due interventi li ha subiti comunque per la lussazione del ginocchio, e comunque è un cane che va gestito in modo particolare, esattamente come Mongo.
f) non guadagno assolutamente nulla da Quasi, dal Progetto Quasi, dalla sua storia, da Mongo, dal blog o da altro: ci perdo solo un sacco di tempo e di energie che potrei dedicare ad altro: tutto quello che raccolgo viene utilizzato per aiutare altri cani, quindi non credo proprio di essere una persona disonesta, nè di avere qualcosa da nascondere: quello che faccio va solo a discapito del mio tempo, ma sicuramente aiuta tanti pelosi!
g) il Progetto Quasi nasce per aiutare cani disabili, e non per aiutare "cani resi disabili dalle gabbie": sapere che Quasi è nata così com'è mi rende più che felice (si fa per dire ovviamente!) perchè so che non ha subito più maltrattamenti di quelli che una mente umana possa immaginare verso un cane, ma non cambia la sua disabilità. Il fatto che sia diventata un simbolo e che in tanti l'abbiano "seguita" non è dipeso del tutto da me,io ho scritto la sua storia non credendo che in così tanti ci avrebbero letto, ma ha avuto una grande diffusione e questo ci ha permesso di fare tante cose. Non è che mi sono messa a scrivere una storia inventata su due piedi "per avere fama", sarei una malata di mente, e non penso proprio di esserlo.
h) Io non credo che qualcuno possa mettere in dubbio la mia buona fede, e credo che tutti sappiano benissimo che qui non c'è niente da nascondere e nessuno voleva "fregare" nessuno (a che pro, poi?!): credo che tutti quelli che ci hanno aiutato e che ci aiutano nella costruzione del Progetto Quasi, continueranno a farlo visto che si tratta veramente di uno dei pochissimi progetti (almeno in Italia) che si occupano di cani disabili.
E' stato veramente triste leggere cose tipo che "escono le magagne", "ecco il marcio" e cose del genere da parte di questa persona, visto che è stata una persona che ha aiutato Quasi. E' stato triste essere attaccata come persona e accusata di mentire o di diffondere il falso, quando ho solo scritto e detto ciò che mi è stato riferito. E' triste pensare che una persona che si occupa di animali non pensa ad altro che a puntare il dito, mentre noi ci facciamo un mazzo così per aiutare i cani, disabili, non disabili, belli, brutti, dritti e storti, mentre potremmo fare ben altro (ma ci va bene così!).
Tantissimi hanno conosciuto Quasi anche dal vivo, tutti ci conoscono e sanno cosa facciamo: io sono sicura che a nessuno verrà in mente di pensare che qui volevamo "fregare qualcuno". Tanto più che il mio indirizzo, il mio telefono, le nostre foto e i nostri contatti sono OVUNQUE su internet: non vedo proprio come faremmo a fregare qualcuno.
Nel frattempo, vi dedichiamo l'ultima foto fatta a Quasi (stasera, nella sua cuccia!), che ora vive felicemente a casa con la mamma e Mela: da quando vive in casa sembra un altro cane, e vorrei che tutti poteste vederla, ma non potendo ospitare così tanta gente, ve la mostro in foto:
g) il Progetto Quasi nasce per aiutare cani disabili, e non per aiutare "cani resi disabili dalle gabbie": sapere che Quasi è nata così com'è mi rende più che felice (si fa per dire ovviamente!) perchè so che non ha subito più maltrattamenti di quelli che una mente umana possa immaginare verso un cane, ma non cambia la sua disabilità. Il fatto che sia diventata un simbolo e che in tanti l'abbiano "seguita" non è dipeso del tutto da me,io ho scritto la sua storia non credendo che in così tanti ci avrebbero letto, ma ha avuto una grande diffusione e questo ci ha permesso di fare tante cose. Non è che mi sono messa a scrivere una storia inventata su due piedi "per avere fama", sarei una malata di mente, e non penso proprio di esserlo.
h) Io non credo che qualcuno possa mettere in dubbio la mia buona fede, e credo che tutti sappiano benissimo che qui non c'è niente da nascondere e nessuno voleva "fregare" nessuno (a che pro, poi?!): credo che tutti quelli che ci hanno aiutato e che ci aiutano nella costruzione del Progetto Quasi, continueranno a farlo visto che si tratta veramente di uno dei pochissimi progetti (almeno in Italia) che si occupano di cani disabili.
E' stato veramente triste leggere cose tipo che "escono le magagne", "ecco il marcio" e cose del genere da parte di questa persona, visto che è stata una persona che ha aiutato Quasi. E' stato triste essere attaccata come persona e accusata di mentire o di diffondere il falso, quando ho solo scritto e detto ciò che mi è stato riferito. E' triste pensare che una persona che si occupa di animali non pensa ad altro che a puntare il dito, mentre noi ci facciamo un mazzo così per aiutare i cani, disabili, non disabili, belli, brutti, dritti e storti, mentre potremmo fare ben altro (ma ci va bene così!).
Tantissimi hanno conosciuto Quasi anche dal vivo, tutti ci conoscono e sanno cosa facciamo: io sono sicura che a nessuno verrà in mente di pensare che qui volevamo "fregare qualcuno". Tanto più che il mio indirizzo, il mio telefono, le nostre foto e i nostri contatti sono OVUNQUE su internet: non vedo proprio come faremmo a fregare qualcuno.
Nel frattempo, vi dedichiamo l'ultima foto fatta a Quasi (stasera, nella sua cuccia!), che ora vive felicemente a casa con la mamma e Mela: da quando vive in casa sembra un altro cane, e vorrei che tutti poteste vederla, ma non potendo ospitare così tanta gente, ve la mostro in foto:
Grazie a tutti!
Io sono solo contenta se Quasi è gobbetta di nascita e non per maltrattamenti, già essere rifiutati e picchiati mi sembra abbastanza doloroso per una creatura!
RispondiEliminaComunque, è Giorgio Tirabassi in questo caso che si è fatto fotografare con una VIP, anzi VID :))
Giorno dopo giorno mi rendo conto di quanto io e te si sia simili, caratterialmente...
RispondiEliminaanche io avrei perso (buttato? sottratto alla mia famiglia) tempo a spiegare qualcosa che non eri in dovere di spiegare... :)
Sei mica pure te della bilancia? :D
adesso l'unica cosa importante e' che Quasi sia felice. Stop.
RispondiEliminanon preoccuparti di cio che dicono....è cosi bello quello che fate!! :)) bello vedere pelosi cosi amati...troppo bello.
RispondiEliminaCerto che la gente non ha proprio niente di meglio da fare che rompere le scatole a chi fa del bene.... Non ho parole... Solo parolacce!!!
RispondiEliminaMi pare sempre la stessa vecchia questione di scelta e attitudine: il male è spesso negli occhi di chi guarda. Di chi sceglie di vedere il brutto a discapito del bello. Speriamo che la percentuale degli occhi belli cresca sempre più:o))
RispondiEliminal'essenziale è che ora Quasi sia amata e si goda la vita in famiglia e direi che da come si spaparanza in relax sta meglio di me! :)
RispondiEliminaciao Fabiana e continua a fare quello che fai senza curarti delle maldicenze, siamo con te!!! e coi freakettini!
Incontrare o..scontrarsi con gente astiosa o maligna, e doversi anche giustificare con questi, e' assurdo e pesante! Pare siano prove della vita per rafforzare la dedizione e l'impegno verso una nobile causa, come questa vostra. Proporre e anche pubblicizzare ( perche' no,?) cani storti , cani bruttini e strani, in in mondo fatto di apparenza e scelte superficiali,trovo sia fantastico! Una lezione d'amore.
RispondiElimina"Boia mondo!" Ma che cosa ha la gente? che è felice di sapere che un cane ha problemi scheletrici che gli rendono difficile vivere a causa di molestie subite da un essere umano..e si offende se scopre che invece è così dalla nascita per una mutazione genetica? Quella che ha mandato la foto del libro di gentica..sono io! e l'ho fatto per dire: " guarda..forse non è successa quella cosa così brutta!" per me era un messaggio di speranza..positiva..ci vedevo una cosa buona. Non avrei immaginato che c'era chi strumentalizzava la cosa! Ripeto ho mandato la foto solo per proporre un'alternativa alla storia della gabbia..che mi pareva veramente atroce come cosa. Non c'era da parte mia nessuna intenzione di mettere in dubbio chi si prende cura di Quasi.. il mio ingenuo dubbio era il non voler credere che un essere umano le avesse inflitto una sofferenza tale.
RispondiEliminacerto per una volta che c'è qualcuno di buon cuore, bisogna cmq trovare il modo per screditarlo... io penso che tu sia una persona onesta perchè io stessa, se avessi potuto, avrei adottato Quasi a prescindere. Chissene frega se è nata così o lo è diventata per cause di forza maggiore. Porta avanti i tuoi progetti Fabiana, stai facendo un lavoro magnifico e c'è davvero bisogno di persone come te (anczi... come voi!)
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